La Lilt Valle d'Aosta, attività e novità per l'anno 2016, intervista a Egle Barocco

«La prossima settimana inizierà un corso di formazione per i nuovi volontari»

barocco-egleAOSTA. La Lega italiana per la lotta contro i tumori (Lilt) è un'associazione fondata in Italia circa 90 anni fa ed è presente in Valle d'Aosta dal 1979, presieduta da Salvatore Luberto. Quest'organizzazione si occupa della prevenzione e dell'assistenza ai malati oncologici in fase avanzata ed è costituita da professionisti, che si occupano dell'assistenza domiciliare e delle cure palliative ai pazienti oncologici, e da volontari, che sono il motore dell'associazione.
Ogni anno vengono istituite delle nuove attività per aiutare a prevenire e a sostenere i malati di tumori. Egle Barocco, coordinatrice infermieristica del gruppo di assistenza domiciliare e dei volontari, spiega quali sono queste attività.

Di cosa si occupa un volontario della Lilt?
«I volontari della lega tumori sono impiegati essenzialmente nella prevenzione, infatti in collaborazione con l'azienda sanitaria i nostri volontari si occupano dello screening del colon retto e raggiungono, da dieci anni, tutti i comuni della Valle d'Aosta per la distribuzione delle provette per la ricerca del sangue occulto nelle feci e danno agli utenti tutte le dovute spiegazioni. Inoltre sono impegnati nel Day Hospital di oncologia, dove tutte le mattine preparano le colazioni per gli utenti, per chi fa le visite, le chemioterapie. Infine sono impegnati nell'accompagnamento dei pazienti oncologici all'Hospice e a domicilio e partecipano alle attività di raccolta fondi».

Come si fa a diventare volontario della Lega italiana per la lotta contro i tumori?
«Per l'attività d'assistenza occorre fare un corso di formazione che noi inizieremo il 19 gennaio, il quale avrà una durata di dieci incontri e poi il volontario in base alle sue attitudini e alla sua disponibilità verrà inserito nelle attività e sarà supervisionato mensilmente da uno psicologo, inoltre seguirà anche corsi di formazione permanenti».

Quali sono le eventuali novità dell'associazione per questo anno 2016?
«E' nato un nuovo progetto: "Rifiorire con la bellezza", è un attività di estetica oncologica rivolta a tutte le donne sottoposte alla chemioterapia o alla radioterapia. E' tenuto da Katia Vaccaro e Tamara Catona, estetiste esperte in estetica oncologica, che hanno dato il loro supporto e la loro disponibilità per tenere questo corso, in cui vengono spiegati i problemi che la pelle e i capelli possono colpire le donne durante la loro terapia».

Quali altre attività ci saranno?
«La prossima settimana inizierà un corso di formazione per i nuovi volontari, per l'accompagnamento al domicilio e all'Hospice dei pazienti oncologici, e poi la Lilt proseguirà in tutte le sue attività istituzionali. Le attività sono l'ambulatorio di prevenzione senologica, che viene eseguita ogni mese, la settimana nazionale della prevenzione oncologica, la giornata nazionale senza tabacco e delle attività su tutto il territorio. Inoltre all'interno delle scuole sono iniziati anche quest'anno i corsi tenuti da ormai 20 anni per la prevenzione dei danni del tabagismo sull'utilizzo del tabacco e delle droghe leggere che sono attività svolte in tutte le scuole sul territorio valdostano».

 

Kumari Peraldo

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