Dossier di Legambiente. "Il nuovo impianto legislativo sta facendo da spartiacque"
AOSTA. E' di dieci infrazioni accertate il bilancio dell'attività operativa nella nostra regione nei primi otto mesi di applicazione della nuova legge sugli ecoreati, la 68/2015. Con questo dato la Valle d'Aosta si colloca tra le regioni virtuose insieme a Sardegna, Trentino Alto Adige e Friuli Venezia Giulia.
La classifica, frutto dell'elaborazione dei dati di Corpo forestale, Comando tutela ambiente, Carabinieri e Capitanerie di porto, è stata stilata da Legambiente e inserita in un ampio dossier in cui emerge anche il numero di denunce e di sequestri effettuati. In Valle d'Aosta questi risultano, rispettivamente, dieci e due.
Guardando ai dati nazionali, Legambiente giudica positivamente la nuova legge. "Sarà necessario, ovviamente, del tempo per verificare quanto sia cambiata, in profondità, la storia delle attività di prevenzione e repressione dei fenomeni d'illegalità ambientale nel nostro Paese - dice l'associazione -. Ma le indicazioni contenute in questo primo bilancio consentono già oggi di affermare che l'impianto legislativo varato dal Parlamento il 19 maggio del 2015 ed entrato in vigore il 29 maggio, giorno successivo alla sua pubblicazione in Gazzetta ufficiale, sta facendo davvero da spartiacque nel nostro Paese "in nome del popolo inquinato"".
E.G.