La misura è stata approvata dal governo della Valle d'Aosta e sarà attiva da ottobre
AOSTA. E' stata approvata oggi dal governo valdostano l'introduzione di un correttivo di equità sociale per il ticket sui farmaci e sull'assistenza integrativa. La misura, concordata con organizzazioni sindacali e associazioni dei consumatori valdostane, è rivolta alle famiglie con Indicatori della situazione economica equivalente (Isee) bassi. Entrerà in vigore dal 1° ottobre per consentire all'Azienda Usl della Valle d'Aosta di aggiornare e adeguare i database Isee dell'Inps ed alle famiglie di provvedere al calcolo del proprio Indicatore.
"L'obiettivo dell'introduzione dei ticket in ambito sanitario è sempre duplice: generare un'entrata per i bilanci dell'Azienda sanitaria locale e disincentivare il consumo di prestazioni sanitarie non necessarie e non appropriate" spiega l'assessorato regionale della Sanità, Salute e Politiche sociali.
Il correttivo permetterà agli utenti con Isee inferiore ai 10.000 Euro di pagare per i farmaci 0,50 Euro di ticket a confezione (anziché 2 Euro) fino ad un massimo di 1 Euro (invece di 4 €). Il balzello, ribadisce l'assessorato, è stato mantenuto in accordo con sindacati e associazioni per "salvaguardare l'effetto virtuoso del ticket, ovvero quello di deterrente ai consumi inappropriati".
Per gli utenti con Isee tra 10.001 e 25.000 Euro l'abbassamento è di 1 Euro a confezione (e non 2 €) fino ad un massimo di 2 Euro (al posto di 4 €), come avviene attualmente già per la popolazione in possesso di un'esenzione.
Il provvedimento ora passerà all'esame della competente Commissione consiliare. Commentandone l'approvazione, l'assessore alla Sanità Laurent Viérin spiega che si tratta di "una delle prime misure che abbiamo voluto mettere in atto per lanciare un messaggio al welfare valdostano tutelando il diritto alla salute accessibile a tutti e evitando di gravare in modo troppo pregnante sulle famiglie in un momento di difficoltà".
Elena Giovinazzo
