L'uso dei big data sta cambiando il panorama delle PR e della comunicazione digitale

La piattaforma online PRNEWS.IO della startup sta già aiutando i clienti a risparmiare decine di migliaia di euro all'anno, per lo più attraverso tariffe zero per la pianificazione dei media e i servizi di agenzia.

 

PRNEWS service

L'ambiente commerciale è un posto piuttosto duro non solo per le start-up, ma anche per le aziende consolidate. A parte il ciclo tortuoso della raccolta di capitale finanziario per un'impresa, ci sono innumerevoli altre sfide. Questi includono una proposta di valore non sufficientemente convincente, una domanda di mercato gonfiata e condizioni di mercato che cambiano. Per non parlare di cose come il cattivo tempismo e la posizione del mercato.

O forse le aziende stanno semplicemente sottovalutando il potere della pubblicità sui media per ottenere il vantaggio competitivo di cui hanno bisogno.

La realtà di oggi è che con risorse limitate, ottenere servizi di PR di qualità e convenienti è estremamente difficile. Assumere un'agenzia di comunicazione, per misure più piccole, costa 5.000 euro al mese in abbonamento semestrale.

Anche con i fondi necessari, gli imprenditori trovano gli investimenti in PR estremamente rischiosi e quindi poco attraenti. Per minimizzare i costi, gli imprenditori cercano di assumere specialisti a distanza su base contrattuale. Ma spesso le loro qualifiche e l'attrezzatura tecnica permettono loro solo di preparare un comunicato stampa, che finisce nello spam o non ottiene una reazione adeguata da un giornalista.

Mentre la scena globale delle start-up cresce, questo problema non passa inosservato.

Così è nata la piattaforma online PRNEWS.IO. I suoi creatori hanno capito che gli imprenditori sono il segmento di clienti che vogliono risultati prevedibili per soldi ragionevoli.

Questi imprenditori capiscono il potere delle PR, e la sfida è trovare un'agenzia disposta a rappresentarli a una frazione del costo dei fondi pubblicitari.

"La maggior parte degli imprenditori sono abbastanza esperti da capire il valore dello slancio che le PR portano al loro business", dice il fondatore della piattaforma Alexander Storozhuk.

"Le menzioni regolari dei media creano credibilità e prova sociale. Attira anche il traffico e alimenta l'interesse dei clienti spostandoli attraverso le fasi dell'imbuto di marketing".

Storozhuk è stato coinvolto nella tecnologia delle notizie per 16 anni. Da studente, ha lavorato come content manager per NewsKnowledge, una società svizzera che aggrega notizie da 15.000 fonti di notizie in tutto il mondo. Ha notato una correlazione tra il modo in cui le notizie sono distribuite e gestite, e il successo generale delle aziende che sanno come gestirle. È così che ha scoperto il campo della distribuzione di contenuti PR.

La sua nuova azienda, PRNEWS.IO, è stata creata per sfruttare i grandi dati sul pubblico dei siti web di notizie per aiutare i marchi a trovare le pubblicazioni online che meglio si adattano ai loro obiettivi. Il modello di business della piattaforma crea una situazione win-win: i marchi sponsorizzano la copertura della stampa alle loro condizioni, il che attira più attenzione su di loro, mentre gli editori dei media sono ricompensati per la pubblicazione di contenuti di qualità a cui gli utenti sono interessati.

Affinché il sistema rimanga sostenibile, i costi devono rimanere bassi senza abbandonare l'innovazione costante.

"Le agenzie di relazioni pubbliche tradizionali sono inefficienti nel raccogliere ed elaborare i big data. Sprecano un sacco di tempo e di risorse, che vengono trasferite al cliente", dice Storozhuk. - "L'impegno per la sostenibilità è nel DNA del nostro progetto. Risparmiamo tempo e risorse, preferendo l'innovazione al lavoro manuale".

Questo approccio elimina efficacemente l'intermediario. Tuttavia, PRNEWS.IO sottolinea che "la tecnologia della piattaforma semplifica il processo, non lo sostituisce". PRNEWS.IO si affida ancora a specialisti della comunicazione per "inventare e preparare la creatività per i clienti".

L'azienda ora impiega 30 persone, tra cui sviluppatori e specialisti di big data. L'azienda continua ad espandersi per soddisfare la crescente domanda delle start-up che hanno bisogno di aiuto per i loro compiti di comunicazione.

Al programma estone ETV+, Storozhuk ha detto che "dall'inizio dell'anno, 1,5 milioni di persone hanno visitato la piattaforma online".

"Marchi di 72 paesi pubblicano più di 3.000 pezzi ogni mese. La piattaforma ha il potenziale per crescere esponenzialmente", ha concluso.

Un totale di 35.700 giornali online sono già collegati a PRNEWS.IO in Europa, di cui 2.056 sono di proprietà di editori italiani. Insieme a PRNEWS.IO, la società prevede che le pubblicazioni di notizie in questa regione guadagneranno almeno 22,5 milioni di euro nei prossimi 3 anni.

 

 

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