AOSTA. Una 'Maratona bianca' durissima, che ha messo a dura prova sia i concorrenti, sia gli organizzatori. Le non buone condizioni meteo hanno costretto la parte organizzativa a modificare il tracciato: dopo aver 'cancellato', nel briefing di sabato sera, la salita al Castore, domenica mattina Adriano Favre ha dovuto rinunciare anche all'ascesa del Naso del Lyskamm.
Una doppia modifica del percorso che ha messo a dura prova la resistenza degli atleti del XXII Mezzalama, partito domenica mattina dal centro cittadino di Breuil-Cervinia e vinto dal terzetto dell'Esercito: Robert Antonioli, Michele Boscacci e Matteo Eydallin.
Ben presto la rincorsa al gradino più alto del podio si restringe a tre squadre; sempre al comando il Centro sportivo Esercito, seguito da vicino dalla formazione mista William Boffelli e dagli svizzeri Werner Marti e Martin Anthamatten e dal terzetto composto dal catalano Jilian Jornet Burgada e dagli austriaci Armin Hoefl e Jakob Herrmann. Il vantaggio degli alpini inizia ad aumentare subito dopo il cambio pelli al rifugio Quintino Sella; Michele Boscacci, Robert Antonioli, Matteo Eydallin (Cse; 4h 45'30”) tagliano il traguardo di Gressoney-La-Trinité con 2'51” su William Boffelli, Werner Marti e Marin Anthamatten (4h 48'21”) e 3'51” su Kilian Jornet Burgada, Armin Hoefl e Jakob Herrmann (4h 49'21”).
Ottimo quinto posto di Henri Aymonod, Alex Oberbacher e Pietro Lanfranchi (5h 22'04”); al 10° posto la prima squadra interamente valdostana: Henri Grosjacques, Stefano Castagneri e Nadir Giovanetto (a 1h 13').
In 11° posizione assoluta il terzetto Alba De Silvestro (Cse) con le francesi Axelle Mollaret e Lorna Bonnel (5h 59'43”) che s'impongono nella competizione al femminile, a precedere Giulia Murada (Cse), Ilaria Veronese e Mara Martini (6h 42'31”) e Elena Nicolini, Bianca Balzarini e Corinna Ghirardi 6h 43'02”). Al quinto posto le gressonare Annie e Katrin Bieler con Giorgia Felicetti (7h 27'21”).
redazione