Soddisfatti gli organizzatori del circuito: «formula che piace a tutti»
Lorella Charrance e Sébastien Guichardaz hanno vinto la Dreita de Ollomont che ha chiuso la prima edizione di Soirée Vertikal. Sabato pomeriggio ancora grande partecipazione al nuovo circuito ideato da Technosport: oltre 180 i concorrenti al via, con qualche top runner assente per altri impegni concomitanti.
Il giovane sci alpinista, tesserato Lo Contrebandje, ha fatto il vuoto coprendo i circa due chilometri in 16’49” e lasciando a 1’38” Fabien Champretavy (Atletica Monterosa Fogu Arnad) e a 1’58” Didier Abram (APD Pont-Saint-Martin).
Nella gara femminile Lorella Charrance, anche lei in gara per la società Lo Contrebandje, ha vinto in 21’02” realizzando il ventitreesimo tempo assoluto. Ha preceduto Emilie Collomb (Lo Contrebandje, 22’41”, 37a assoluta) e Chiara Pino (Inrun, 22’46”, 39a assoluta).
Le vittorie di categoria sono andate a Noemi Junod (under 23), Lorella Charrance (under 40), Federica Teppex (over 40) - tutte de Lo Contrebandje - Leon Martinet (under 18; Atletica Calvesi), Sebastien Guichardaz (under 23; Lo Contrebandje), Didier Abram (under 40; APD Pont-Saint-Martin) e Matteo Giglio (over 40; Lo Contrebandje).
Dopo quattro prove (Sainte Colombe di Charvensod, Poyà au Petit-Fénis di Nus, La Montée des Mineurs di Valpelline e la Dreita de Ollomont) sono state ufficializzate anche le classifiche del circuito, in parte già definite prima della partenza dell’ultima tappa. Tra gli under 18 successo di Etienne Verraz (APD Pont-Saint-Martin), tra gli under 40 di Lorella Charrance (Lo Contrebandje) e Alessandro Saravalle (Lo Contrebandje) e tra gli over 40 di Lisa Borzani (Bergamo Stars Atletica) e Matteo Giglio (Lo Contrebandje).
«Chiudiamo questa prima edizione con un bilancio estremamente positivo», dice Egon Boccadelli, organizzatore del circuito. «Siamo partiti con l'idea di organizzare niente più che un ritrovo per gli appassionati di trail, dando loro la possibilità di correre contro il cronometro e sfidare prima di tutto se stessi. Tappa dopo tappa invece abbiamo riscontrato grande apprezzamento anche da parte di molti atleti che primeggiano in svariate discipline sportive e che non hanno perso l'occasione per allenarsi e divertirsi. Grande risposta anche da parte del pubblico, sempre numeroso. Dopo anni di rinvii, mandiamo in archivio questa prima edizione consapevoli di aver trovato una formula che piace a tutti».
«Il futuro? Andremo sicuramente avanti - prosegue Boccadelli -, collocandoci tra aprile e maggio con lo stesso format, magari introducendo nuove località».
redazione