Il biker trentino chiude la prima prova da Cogne a Bard in 1:23’11” (più una penalità per taglio di percorso)
Era il favorito della vigilia e Martino Fruet con la prova odierna conferma che, se c’è qualcuno "in gruppo" che volesse vincere l’edizione di esordio di All Around eMTB Race Bosch ePowered, dovrà vedersela proprio con lui. Nella prima delle quattro tappe della gara, partita ieri mattina da Cogne alle 9.30 con arrivo al Forte di Bard, il biker di Pergine Valsugana ha messo in campo tutta la sua potenza in salita verso la Finestra di Champorcher a quota 2.826 metri e la sua abilità in discesa verso il traguardo.
«Diciamo che sono andato forte sin dalle prime pedalate: ho trovato la salita piuttosto impegnativa ma l’obiettivo di giornata era conservare la batteria della ebike, anche per la cronoscalata del Forte», ha commentato il trentino una volta giunto al traguardo.
Il portacolori del team Lapierre Trentino Alè ha chiuso i 46 chilometri della prova in 1:23’11”, ma una volta giunto al traguardo Fruet, così come altri concorrenti, sono stati colpiti da una penalità di 10 minuti inflitta dalla giuria per taglio di percorso seppur accidentale o per "tracker satellitare" spento.
Alle sue spalle Andrea Garibbo dell’Haibike Factory Team Italia, dai forti trascorsi nel downhill, e nonostante una buona rimonta nella seconda parte della tappa, ha pagato 14’32” dal vincitore. Al terzo posto di giornata il biker camuno Kevin Bettineschi di Bikeside Team distaccato di 17’07” dal vincitore. Come Fruet anche Garibbo e Bettineschi sono stati sanzionati con 10 minuti scivolando rispettivamente al settimo e nono posto della classifica generale.
Sui due gradini del podio di questa prima giornata di All Around eMTB Race Bosch ePowered sono dunque saliti l’olandese Rob Meeuwessen, giornalista della rivista specializzata Fiets, e Roberto Fabbri portacolori del Gito Squadra Corse. Straordinaria la prestazione dell’unica donna iscritta, la francese Nadine Sapin che ha concluso la sua prova al quinto posto con un distacco di poco più di 22 minuti da Martino Fruet, lasciandosi alle spalle quasi 50 biker uomini.
redazione