Alte temperature e pioggia a 4.000 metri rendono «temporaneamente impossibile proseguire lo sci estivo»
Il caldo estremo in quota delle ultime settimane ferma lo sci estivo in quota in Svizzera. Gli impianti di risalita di Zermatt annunciano oggi la chiusura temporanea dell'attività al Plateau Rosà, "paradiso" dello sci estivo che però non è immune alle particolari condizioni climatiche di questa estate 2022.
«Le scarse precipitazioni nevose sul comprensorio sciistico estivo di Zermatt-Cervinia nell'inverno 2021/2022, in combinazione con le alte temperature attuali e le piogge oltre i 4000 metri di quota, rendono temporaneamente impossibile la prosecuzione dello sci estivo», spiega la società delle Zermatt Bergbahnen.
Il problema in quota è doppio: la difficoltà di preparare le piste che diventano più impegnative e l'attività dei crepacci modificata dai forti movimenti dei ghiacciai. Questioni tecniche dunque e anche di sicurezza hanno portato la società elvetica a dichiarare uno stop temporaneo dal 29 luglio.
«Si tratta di una interruzione temporanea dell'attività sciistica estiva, durante la quale però continueranno i lavori di manutenzione delle piste e degli impianti di risalita. Anche i tracciati di allenamento verranno preparati in modo da poter essere riutilizzati in qualsiasi momento», aggiunge la società elvetica.
Marco Camilli