Il trentaquattrenne di Gressan chiamato in nazionale dopo alcuni forfait: «Darò il massimo come sempre»
Un inseguimento cullato, sperato e bramato. Per René Cuneaz una carriera lunga, da runner di altissimo livello a cui sembrava sempre mancare quel non so che per arrivare a vestire i colori della nazionale azzurra. Ora quel fatidico traguardo è arrivato.
Il Direttore tecnico delle squadre nazionali della Fidal - Federazione Italiana di Atletica Leggera, Antonio La Torre, ha ufficializzato la composizione della squadra azzurra che prenderà parte ai campionati Europei di Monaco di Baviera (Germania) in programma da lunedì 15 a domenica 21 agosto. Tra i 101 atleti convocati nell’Italia team non c’è l’ostacolista e olimpica dei Carabinieri Eleonora Marchiando, ma la Valle d'Aosta è egregiamente rappresentata, nella gara della maratona, dal 34enne di Gressan, dal 2013 in forza al Cus Pro Patria Milano e proveniente dall’Atletica Calvesi Aosta.
«Sono felice per questa convocazione - afferma Cuneaz alla Fidal - perché dopo l'infortunio del 2018, mentre stavo preparando una maratona per qualificarmi ai campionati europei di Berlino, non credevo di riuscire a tornare ad alti livelli. Invece, con fatica, sono riuscito a ricostruire questi quattro anni e centrare il minimo richiesto per gli Europei di Monaco di Baviera».
Ad aprire le porte all’azzurro è stata la prestazione ottenuta quest’anno a fine febbraio a Siviglia dove Cuneaz ha corso in 2h12’48” prestazione che rappresenta il suo primato personale: settimo posto nel ranking italiano, ma i posti a disposizione per i campionati europei erano solo sei per l'Italia.
«Mi avevano detto di tenermi pronto nel caso in cui qualcuno rinunciasse - prosegue Cuneaz -. Qualche settimana fa Eyob Faniel ha rinunciato per infortunio e all'ultimo anche Yassine El Fathaoui, rientrando così nella squadra. Mi dispiace per loro che hanno dovuto rinunciare al loro sogno, ma questa volta la maglia è mia».
Carica a mille e la consapevolezza che la convocazione va onorata al meglio, anche se la strada, come spesso gli capita, non è agevole: «Purtroppo non sono riuscito a prepararmi al meglio perché la convocazione ufficiosa è arrivata un paio di settimane fa e le ferie le avevo già programmate a ridosso di ferragosto per un’eventuale chiamata. Questo mi ha impedito di partecipare al ritiro in altura a Saint Moritz con il resto del gruppo maratona per prepararmi nel modo ideale. Ho cercato di gestire gli allenamenti qui in Valle, con il caldo, dopo il lavoro, anche se è stata abbastanza dura, sia mentalmente che fisicamente. Quel che è certo - conclude René - è che darò il massimo come sempre e, con l'esperienza acquisita in questi anni, cercherò di gestire le energie per portare a termine la miglior maratona possibile quel giorno, anche se la maratona è sempre insidiosa e presenta sempre i suoi ostacoli».
L’appuntamento per il runner valdostano è previsto per il 15 agosto, alle 11:30 quando è previsto il via alla maratona maschile.
redazione