La Medaglia d'oro al Merito Civile è stata concessa loro con decreto presidenziale del 29 marzo scorso
Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha conferito la Medaglia d'oro al Merito Civile alla memoria del commissario di pubblica sicurezza Camillo Renzi e della consorte Francesca Scaramellino per la collaborazione attiva prestata alla lotta di Liberazione e alla Resistenza in Valle d'Aosta.
Il Commissario Camillo Renzi, dopo l'8 settembre 1943, è in servizio presso la Questura di Aosta. In quel periodo entra in contatto con la Resistenza valdostana collaborando attivamente con essa, esponendosi insieme alla moglie Francesca Scaramellino. Nell’agosto 1944 i coniugi sono arrestati da agenti dell'Ufficio politico investigativo di Aosta, ufficio di repressione fascista della Repubblica sociale italiana e poi deportati nei campi di concentramento. Camillo Renzi muore nel lager di Dacau il 13 febbraio 1945 mentre la moglie è trasferita presso il lager di Ravensbrück, dove sopravvive agli stenti della deportazione sino al ritorno in Italia nel 1945. Muore a Napoli il 9 febbraio 1991.
La Medaglia d'oro al Merito Civile alla memoria concessa con decreto presidenziale del 29 marzo scorso al commissario Camillo Renzi, con il relativo brevetto, è stata consegnata alla nipote Mariagrazia Renzi il 12 aprile scorso, nell'ambito delle celebrazioni ufficiali del 170° Anniversario di fondazione della Polizia di Stato. La Medaglia d'oro al Merito Civile alla memoria concessa a Francesca Scaramellino sarà consegnata ai familiari in occasione di una prossima solenne ricorrenza.
Per onorare l'impegno di Camillo Renzi contro il nazifascismo, il 26 gennaio scorso è stata posta una pietra d'inciampo all'ingresso della Questura di Aosta.
redazione