Il ventunenne accusato di omicidio con premeditazione ha sempre respinto le accuse
La procura di Aosta ha chiesto il giudizio immediato, senza quindi udienza preliminare, per il giovane accusato di aver ucciso la ragazza francese trovata morta lo scorso marzo in una cappella abbandonata a La Salle.
Sohaib Teima, 21 anni di Fermo, è «gravemente indiziato» del delitto della compagna ventiduenne Auriane Nathalie Laisne, di Lione, ed è accusato di omicidio aggravato dalla premeditazione e dal legame sentimentale con la ragazza morta. Lui, estradato a novembre dalla Francia, ha sempre respinto le accuse.
M.C.
