ore

Centralizzazione della Corte dei Conti, preoccupa l'ipotesi di riforma

Un emendamento di FI alla proposta di legge Foti cancella la sede di Aosta e altre quindici sedi territoriali e istituisce sei macro aree

Corte dei Conti

La proposta di riforma della giustizia contabile depositata in parlamento potrebbe avere, tra le conseguenze, la soppressione di numerose sedi territoriali della Corte dei Conti.

La centralizzazione delle sedi è stata proposta nell'ambito della proposta di legge che vede come primo firmatario Tommaso Foti (Fratelli d'Italia). La proposta risale al mese di dicembre 2023 e il testo nei mesi successivi è passato all'esame di alcune Commissioni seguendo il suo iter parlamentare. È ribalzato agli onori delle cronache nuovamente in questi giorni, dopo la presentazione di un emendamento che, in base alla formulazione attuale, vorrebbe mantenere appena sei delle ventuno sedi oggi esistenti. La sede giurisdizionale di Aosta è tra quelle destinate a essere cancellate. O meglio, accorpate in sei macro aree. La sede valdostana e quella del Piemonte sarebbero trasferite a Milano, personale compreso.

L'emendamento a firma dei deputati di Forza Italia Paolo Russo e Pietro Pittalis contrasta con la norma di attuazione dello Statuto valdostano che ha istituito la sede valdostana quattordici anni fa, e non solo: il problema riguarda anche le altre realtà autonome, incluse le province di Trento e Bolzano.

La proposta di modifica della riforma ha generato dunque preoccupazione a livello sindacale e anche a livello politico. Non convincono né i contenuti (allontanare la Corte dei Conti dai territori può ridurre l'incisività dei controlli sul corretto operato delle pubbliche amministrazioni) né il metodo impositivo, senza alcun confronto o condivisione.

 


Marco Camilli

 

Articoli più letti su Aostaoggi.it

 

-  STRUMENTI
app mobile

 

Società editrice: Italiashop.net di Camilli Marco
registrata al Tribunale di Aosta N° 01/05 del 21 Gennaio 2005
P.IVA 01000080075