Carpinello: "intento volotariamente provocatorio". Il sindaco Centoz non concede i locali del Comune
AOSTA. Non saranno gli spazi del Comune di Aosta nell'Hotel des Etats ad ospitare domani, giornata della memoria per le vittime della Shoah, la presentazione del libro di Laurent Obertone "Guerriglia-Il giorno in cui tutto si incendiò" promossa dal Comitato 10 Febbraio.
Secondo la consigliera comunale Carola Carpinello (L'Altra Valle d'Aosta), che ha sollevato la questione, il romanzo in questione «si presta a facili strumentalizzazioni, fin dal titolo, contro gli immigrati, considerati come il nuovo 'diverso' da combattere. Il fatto è grave di per sé - aggiunge Carpinello -, ma la presentazione di un tale libro, recensito e osannato in tutti i siti di chiaro stampo razzista e già esplicitamente promosso il 28 ottobre scorso, anniversario del colpo di stato fascista, nel giorno della Memoria, ha un intento chiaramente e violentemente provocatorio».
Sul caso è intervenuto il sindaco di Aosta, Fulvio Centoz, che non ha concesso l'uso della sala comunale per domani, 27 gennaio. «In tale data, ricorrendo il Giorno della memoria, appare più consono che l'Ente pubblico conceda i suoi spazi unicamente a eventi/manifestazioni che abbiano stretta attinenza con la finalità della ricorrenza, peraltro istituita con legge dello Stato», ha scritto Centoz nella lettera inviata al presidente regionale dell'associazione Andrea Manfrin (consigliere comunale della Lega Nord). Gli spazi comunali, precisa il Comune, potranno essere concessi in altre date.
redazione