AOSTA. Si è svolta lo scorso sabato pomeriggio ad Aosta la cerimonia di intitolazione dei giardini pubblici di viale Conseil des Commis ad Emilio Lussu, relatore nel 1948 davanti all'Assemblea costituente dello Statuto speciale della Valle d'Aosta.
Nell'occasione è stato piantato un albero ed è stata scoperta una targa commemorativa con la scritta in italiano e in francese "Emilio Lussu (1890-1975), Democratico, antifascista, autonomista e federalista sardo. Difensore e relatore dello Statuto speciale per la Valle d'Aosta all'Assemblea costituente. La Valle d'Aosta riconoscente". È anche incisa una sua citazione tratta da "La rivoluzione antifascista": "Autonomia deve essere l'idea animatrice della rivoluzione antifascista democratica. Una tirannide non la si può combattere vittoriosamente che nel nome della libertà. Tutto deve venire dal basso: le capacità e le forze si esprimono e sviluppano alla base. Senza questo, il concetto di libertà è una chimera."
Alla cerimonia era presente il nipote, Tommaso Lussu; i presidenti della Regione, del Consiglio Valle e del Consiglio comunale di Aosta e Gianmario Demuro, autore con Roberto Louvin del libro “Emilio Lussu Emile Chanoux. La fondazione di un ordinamento federale per le democrazie regionali”.
redazione