Il primo cittadino del capoluogo chiede risposte su progetti e questioni finanziarie, dai versamenti Imu alla "Porta Sud"
AOSTA. Sceglie gli hashtag #aostapertutti e #aostainsieme il sindaco Fulvio Centoz per richiamare l'attenzione del neonato governo regionale su alcune tematiche di particolare rilevanza per il capoluogo valdostano. Sei punti, sei priorità, che il primo cittadino sceglie di elencare tramite i social network in attesa di ricevere risposte da Palazzo regionale.
C'è la questione dell'extra gettito Imu: 32 milioni versati dagli enti locali allo Stato, 8 dei quali a carico del Comune di Aosta. «Visti gli ottimi rapporti con il Governo nazionale riusciamo a far sì che quei soldi che noi comuni riscuotiamo possano rimanere sul nostro territorio?», chiede il sindaco. La lista continua con i progetti per la "Porta Sud" e con la legge Aosta Capitale: «Abbiamo scritto alcuni mesi or sono per verificare la possibilità di rimodulare il finanziamento grazie ai soldi che abbiamo recuperato con il “Bando Periferie”. Possiamo finanziare la pista di atletica del Tesolin e il tetto del Palamiozzi. La Regione che fa?». E ancora: quali propositi ha la Regione per la "scuola polmone" di regione Tzamberlet, per sperimentare l'accreditamento degli asili nido, per la microcomunità di via Brocherel? «Abbiamo inaugurato la micro comunità Bellevue - ricorda il sindaco -. Sulla micro di Brocherel che si fa?».
Su tutte queste questioni, assicura infine Centoz, «noi siamo disponibili sin da subito a confrontarci».
E.G.
