AOSTA. Introdurre lo spoglio centralizzato dei voti anche per le elezioni comunali di Aosta: lo propone il gruppo consiliare della Lega Vallée d'Aoste riferendo di aver già presentato una proposta di legge in Consiglio regionale.
«La procedura, sulla scorta dei riscontri positivi in occasione delle regionali del 2018 - sottolinea il consigliere Roberto Luboz, primo firmatario dell'iniziativa -, è un meccanismo che, senza incidere sulle caratteristiche del sistema elettorale prescelto, può rappresentare un utile presidio per la salvaguardia della segretezza del voto.»
Grazie alla «mescolanza delle schede votate nei singoli Uffici elettorali di sezione» assicurato dallo scrutinio centralizzato «si evitano controlli del voto espresso, soprattutto quello di preferenza, per risalire alla volontà dell'elettore - evidenzia Luboz -. Anche le recenti e preoccupanti notizie di cronaca dimostrano come non si tratti affatto di inutili bizantinismi per arginare timori inconsistenti».
La proposta di legge leghista prevede l'attivazione di un unico polo di scrutinio per il Comune capoluogo in cui convergeranno tutte le schede elettorali e che sarà situato in uno degli uffici elettorali comunali. All'interno vi saranno 22 uffici di scrutinio ciascuno con un presidente, quattro scrutatori e un segretario.
C.R.