AOSTA. Il sindaco di Aosta Fulvio Centoz e la presidente del Consiglio comunale Sara Favre hanno espresso "sgomento" per la strage in due moschee avvenuta in Nuova Zelanda, a Christchurch, che ha provocato 49 morti.
Si è trattato di una "insensata strage perpetrata da un fanatico", affermano Centoz e Favre annunciando l'invio all'ambasciata neozelandese a Roma ed al Consolato generale di Milano di un messaggio di cordoglio e vicinanza da parte della comunità aostana.
"Purtroppo - commenta il sindaco - una giornata che doveva essere ricordata per la festosa mobilitazione di milioni di giovani in tutto il mondo, Aosta compresa, in favore della salvaguardia dell’ambiente è stata segnata da una tragedia senza senso, frutto di una lucida follia ma anche del clima d’odio e di fanatismo che sta contraddistinguendo gli ultimi anni, e contro cui è necessario mobilitarsi in difesa della convivenza pacifica tra culture diverse».
Per la presidente Favre "il dolore per quanto avvenuto in Nuova Zelanda, così drammaticamente uguale alle scene a cui abbiamo assistito a Parigi, Bruxelles, Berlino e prima ancora a Utoya, così come in numerosi altri scenari mondiali, dalla Libia alla Turchia, dal Medio Oriente al Sud-Est asiatico, deve necessariamente accompagnarsi alla più ferma condanna di ogni forma di violenza, soprattutto quando le motivazioni della follia omicida risiedono nell’intolleranza e nel disprezzo per gli altri. Sono sentimenti e pulsioni che non possiamo più tollerare, e che, contrariamente a quanto sempre più avviene purtroppo anche nel dibattito politico, dovrebbero essere messi al bando dal vivere civile e dalle nostre comunità".
redazione