L'associazione interviene dopo l'abbattimento di alcune piante in via Saint-Martin-de-Corléans
AOSTA. La nuova Amministrazione comunale di Aosta dovrebbe avere un nuovo approccio al verde pubblico: lo chiede Legambiente dopo il taglio di un filare di alberi in via Saint-Martin-de-Corléans previsto già da tempo per realizzare il nuovo collegamento stradale con il quartiere Cogne sul lato est della caserma Battisti.
"Apprendiamo - spiega il Circolo valdostano - che l'abbattimento risulta necessario per allargare la strada al fine di perfezionare il collegamento su via Giorgio Elter, e riteniamo che la ricucitura viabile con il Quartiere Cogne, rimasto parzialmente ghettizzato da anni dopo la cessione al Ministero della Difesa del lato nord di via Lexert, sia quanto mai necessaria. Peccato che come sempre le vittime di ogni nuovo progetto continuino a essere gli alberi".
Secondo Legambiente "da troppi anni la città di Aosta maltratta il suo verde. Se è evidente la preoccupazione di garantire la sicurezza pubblica, soprattutto a fronte di alberi di alto fusto, è indubbio che una città in cui si vuol vivere bene deve essere ripensata in chiave green; perché il verde non è solo sinonimo di bellezza, ma è fondamentale per la salvaguardia della biodiversità in città, per la vivibilità delle sue strade e delle sue piazze, per il miglioramento dell'aria che respiriamo, per mitigare le ondate di calore tipiche dell'estate e che sono in aumento a causa della crisi climatica in atto".
Elena Giovinazzo