Interpellata formalmente la società Vivenda in vista di eventuali sanzioni
Dopo il caso della larva trovata in un piatto servito ai bimbi nella mensa scolastica della scuola dell'infanzia "Allende", il Comune di Aosta ha attivato Usl e Nas. Lo ha confermato l'assessore comunale all'Istruzione, Samuele Tedesco, in occasione dell'incontro con la popolazione di lunedì sera alla biblioteca di viale Europa per illustrare il bilancio di metà mandato della giunta aostana.
«Il fatto increscioso che è successo settimana scorsa ci pone di fronte a tanti interrogativi», ha commentato l'assessore Tedesco. «Abbiamo richiesto una serie di controlli da parte di Usl e Nas nei centri di cottura e nelle refezioni, quindi nelle strutture preposte alla distribuzione dei pasti. Questi controlli vengono fatti in maniera quotidiana» e a sorpresa, e si sommano alle verifiche compiute direttamente dagli uffici comunali.
Il Comune sta valutando come intervenire. È stata interpellata formalmente la società Vivenda che si occupa del servizio e che deve presentare le proprie controdeduzioni. In seguito sarà presa una decisione a livello amministrativo su «quale tipo di azione intraprendere, quella della sanzione o altre». Sono invece già iniziate le riflessioni sulla ripetibilità dell'appalto, ha precisato ancora l'assessore.
Sull'altra questione sollevata, quella dei menu proposti ai bimbi, Tedesco ha annunciato una modifica «tra metà dicembre e inizio gennaio. Stiamo facendo l'analisi dello spreco che chi ha chiesto l'Usl, perché serve una base oggettiva per effettuare un cambiamento del menu».
Elena Giovinazzo