Le limitazioni al traffico in via Garibaldi saranno parzialmente rimosse
«L'intenzione è vedere l'Arco di Augusto non solo pedonalizzato, ma immerso nel verde e collegato con l'antico ponte romano per valorizzare l'intera area». Così il sindaco di Aosta, Gianni Nuti, a proposito della parziale rimozione della Ztl attivata in via sperimentale a maggio dello scorso anno.
Con una recente ordinanza infatti il comandante della polizia locale Fabio Fiore ha stabilito, «vista la direttiva politica impartita», la riapertura della corsia con senso di marcia nord-sud di via Garibaldi nel tratto compreso tra l'Arco d'Augusto e la rotatoria con via Torino e quindi la revoca della Zona a traffico limitato, che invece rimarrà nell'altra corsia. La riapertura avviene nel momento in cui la Regione sta avviando il cantiere di scavo e di restauro del monumento romano.
Intervenendo durante l'esame di una mozione in Consiglio comunale, poi bocciata, Nuti ha commentato in modo positivo l'esito della sperimentazione della Ztl in via Garibaldi. «Nonostante i primi disagi, a regime nel complesso ha funzionato e ci incoraggia ad andare in questa direzione».
Riguardo alla chiusura di attività commerciali in particolare per via Torino, ha aggiunto: «la "caduta" economica della via è iniziata molto prima, quando hanno chiuso la scuola (il liceo Regina Maria Adelaide, ndr) e alcuni esercizi commerciali hanno patito l'età dei gestori. Quella zona, con il parco nuovo e la riqualificazione avvenuta senza eliminare i dehor, siamo sicuri avrà un'occasione di rinascita importante, indipendentemente dallo spostamento del traffico verso via Monte Emilius. Dal punto di vista economico, l'impatto (della Ztl, ndr) è pressoché inesistente».
Per via Monte Emilius inoltre il sindaco Nuti ha comunicato l'avvio di interlocuzioni con i condomini in vista della riqualificazione generale della strada.
E.G.
