«Personalità lungimirante quanto determinata: da qui le accuse di decisionismo»
«La morte di Augusto Rollandin chiude un’epoca non solo della vita politica ma dell'intera storia valdostana». Così il sindaco di Aosta, Gianni Nuti, in una nota in cui esprime a titolo personale e a nome dell'amministrazione comunale «un sincero cordoglio» per la scomparsa dell'ex presidente della Regione.
«In tempi recenti - osserva Nuti - pochi amministratori hanno saputo, come lui, incarnare alcune cifre qualificanti della politica valdostana, orientando i destini della Valle d’Aosta in ragione di una personalità lungimirante quanto determinata: da qui le accuse di decisionismo avanzate dai suoi avversari politici».
«Le varie stagioni in cui ha governato - prosegue la nota - e i differenti ruoli ricoperti lo hanno visto adattarsi con grande plasticità al mondo che cambia, e gli hanno permesso di confrontarsi con importanti personalità della politica nazionale, sempre rappresentando al meglio gli interessi della comunità valdostana a Roma».
C.R.
