Il suo lavoro consisterà nel documentare l'arredo esistente e scoprire quale è "idoneo" per il capoluogo
AOSTA. Si chiama "unità di progetto" e avrà un unico compito: capire quale tipo di arredo urbano va bene per la città di Aosta. La sua costituzione è stata deliberata oggi dalla Giunta comunale, come fa sapere lo strumento di informazione del capoluogo Aostainforma.it.
L'Amministrazione comunale aveva ravvisato la necessità di istituirla già nella Relazione previsionale e programmatica 2014/2016 per gli sviluppi operativi del Piano del colore, del regolamento dei materiali e dell'arredo urbano. I suoi doveri sono molto precisi: censire i manufatti già presenti sul territorio comunale e poi analizzare i diversi materiali e le tipologie di arredo esistenti per individuare quelli "idonei e congruenti con l'ambiente urbano" del capoluogo.
Per raggiungere questo delicato obiettivo l'unità di progetto dovrà elaborare "una base documentale dello stato di fatto su cui verranno basate le future progettazioni specifiche di posa degli arredi, allo scopo di migliorare il decoro e l'immagine della città per incrementare l'attrattività turistica, oltre a rendere gli arredi stesi più sicuri e conformi alla legge attraverso l'abbattimento delle barriere architettoniche".
Clara Rossi