Due mozioni della minoranza su esubieri e presunte anomalie nella gestione passata
AOSTA. Il bando anziani del Comune di Aosta continua a fare discutere. L'argomento sarà trattato anche dal Consiglio comunale la prossima settimana, mercoledì 22 e giovedì 23, tramite alcune iniziative depositate dalla minoranza.
Tra i punti all'ordine del giorno figura una mozione sugli esuberi con la quale i consiglieri Manfrin, Spelgatti ed Andrione chiedono di "organizzare un incontro, aperto a tutti i consiglieri, con l'obbligatoria presenza del sindaco e dell'assessore alle Politiche sociali, tra i sindacati, le cooperative coinvolte nel passaggio di consegne e tutti i dipendenti licenzati, compresi i lavoratori interinali, quelli a tempo determinato, i contratti a tempo indeterminato c.d. job act ed ogni lavoratore non più ricompreso nel nuovo servizio anziani, per spiegare direttamente ai lavoratori motivazioni del licenziamento e prospettive degli esuberi".
Una seconda mozione, firmata anche da Pradelli, Lotto e Carpinello, si concentra invece sulle presunte anomalie riscontrate nella gestione del servizio da parte della cooperativa uscente, la Leone Rosso. L'iniziativa impegna il sindaco e l'assessore a "svolgere immediata ed esaustiva indagine sulla gestione passata dell'appalto" da parte della coop aostana e a "riferire esaustivamente al Consiglio i risultati di quanto emerso".
E.G.
