Secondo uno studio i finanziamenti agli impianti di risalita generano ricadute sei volte superiori agli stanziamenti
Il connubio turismo, impianti a fune, attività ricettive è «estremamente importante per la nostra regione». Lo afferma l'assessore regionale allo sport e turismo, Giulio Grosjacques, commentando i risultati di uno studio condotto da Althesys strategic consultants sulle ricadute socio-economiche degli investimenti compiuti nel settore dello sci e in particolare degli impianti di risalita controllati da Finaosta.
L'analisi calcola che il valore generato dagli impianti di risalita è «sei volte i contributi stanziati» dalla Regione nell'ultimo triennio. Per l'assessore questi numeri «ci fanno capire che siamo sulla strada giusta e che ovviamente dobbiamo continuare in questa direzione».
Prospettiva condivisa dal presidente della Regione, Renzo Testolin, che mette in evidenza le «opportunità e a monte e a valle» create dai finanziamenti regionali. Ne beneficiano «tutto il sistema dei fornitori che genera posti di lavoro, professionalità, opportunità, attrattività sul territorio per creare dei momenti di crescita professionale» e «tutti i servizi connessi con le attività ludico-sportive».
L'obiettivo, aggiunge Testolin, è quello di «creare i presupposti per lavorare 365 giorni all'anno» e «con attività compatibili con la stagione».
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