Per la prima volta al Teatro Splendor l’opera lirica con orchestra in occasione del centenario dalla scomparsa di Giacomo Puccini
La Saison Culturelle propone l'opera Madama Butterfly. Per la prima volta nella sua storia, il 29 novembre e il 1° dicembre il Teatro Splendor di Aosta ospiterà un'opera lirica con orchestra, il capolavoro intramontabile di Giacomo Puccini, in occasione del centenario dalla scomparsa del grande compositore.
Protagonista della produzione è il celebre soprano Daria Masiero nel ruolo della giovane geisha Cio-Cio-San. Con una carriera che ha toccato i teatri più prestigiosi al mondo, tra cui la Scala di Milano e la Sidney Opera House, Masiero è rinomata per la sua intensità interpretativa e la capacità di incarnare Butterfly con toccante sensibilità. Al suo fianco, un cast di eccellenza nel panorama lirico italiano: Carlotta Vichi sarà Suzuki, la fedele dama di Butterfly, Giuseppe Distefano interpreterà l'ufficiale americano Pinkerton, Francesco La Gattuta sarà Sharpless, Giacomo Leone sarà Goro, Giacomo Pieracci Lo Zio Bonzo, e Bronislawa Sobierajska interpreterà Kate Pinkerton. L'Orchestra Filarmonica Italiana darà vita alla partitura di Puccini.
«Questo evento - si legge nella presentazione - rappresenta una celebrazione dell'arte lirica e valorizza il Teatro Splendor come centro principale di cultura e spettacolo, utilizzato per la prima volta nella sua piena funzionalità: la buca d'orchestra accoglierà l'Orchestra Filarmonica Italiana per la prima volta in un allestimento lirico completo. La doppia rappresentazione segnerà un momento emozionante e "storico" per la comunità, in un teatro sfruttato in tutta la sua versatilità».
Inserito nella proposta Spectacle della Saison, lo spettacolo sarà proposta fuori abbonamento venerdì 29 novembre alla ore 20.30 e domenica 1° dicembre alle ore 15. I biglietti (Platea Intero € 30,00 e Ridotto € 25,00, Galleria Intero € 20,00 e Ridotto € 15,00) sono in vendita on line sul portale Webtic e al punto vendita della Saison del Museo Archeologico Regionale di Aosta, in piazza Roncas.
E.G.
