Dall'1 al 4 maggio una rassegna di eventi nell'ambito delle celebrazioni di Aostæ2025
Aosta accoglie da inizio maggio "Tanque - Festival sulla morte per viventi", un ciclo di appuntamenti organizzati in prossimità della Pasqua - festività che celebra la morte e la rinascita - e dedicati proprio al dualismo tra nascita e morte.
Il titolo Tanque in patois è un arrivederci, un saluto, un "fino a lì" che può dare l’idea di un successivo ritrovo. Organizzato nell'ambito delle celebrazioni di Aostæ2025, il festival intende proporre momenti di riflessione attraverso rappresentazioni teatrali, talk, marce funebri e discussioni religiose e filosofiche.
Il festival esordirà il 1° maggio alle ore 20.30 con la proiezione al cinema Giacosa del documentario “Morire di Lavoro”, a cura di FrontDoc, mentre il giorno successivo, venerdì 2 maggio, alle ore 19.30, al Teatro Plus andrà in scena la rappresentazione teatrale "Sei la fine del mondo (letteralmente)", a cura di Creature Montane.
Il programma proseguirà sabato 3 maggio con tre eventi di nuovo al Giacosa: alle ore 16 la rappresentazione “La conquista del Cervino”, a cura del Teatro di Aosta; alle ore 20 con una piccola installazione fotografica e performance sulla ricomposizione a cura di Alexine Dayné e di Cristina Gugnali e infine alle ore 20.30 la proiezione di "Departures" di Yojiro Takita, a cura di Framedivision.
L'ultimo giorno di Tanque, domenica 4 maggio, inizierà alle ore 10.30 con "L'Altra Verità", una processione a ritmo di marcia funebre intonata dalla banda musicale di Aosta a cura di Replicante teatro, con partenza dalla Piazza Chanoux di Aosta e arrivo al cimitero storico di Sant’Orso.
Infine al MegaMuseo (area megalitica di Saint-Martin-de-Corléans) il festival chiuderà con alcune “Riflessioni alt(r)e sulla morte”: alle ore 14, la conferenza “Politiche cimiteriali tra Ancien Régime e rinnovamento urbano. Uno sguardo sul cimitero di Aosta”, con l’intervento della professoressa Chiara Devoti, alle ore 15.30 la proiezione del documentario “(R)ESISTI – Paura del Futuro”, di Davide Bongiovanni, alle ore 17 la conferenza “Il rito della morte fra Barocco e Novecento. La confraternita di Santa Croce o della Misericordia di Aostaintervento”, a cura dell’Archivista del Comune di Aosta Federica Giommi, e in ultimo alle ore 18.15 lo spettacolo “Dante Live”, a cura di Palinodie.
Clara Rossi