Il partito riporta segnalazioni ricevute da "cittadini infuriati"
AOSTA. L'Amministrazione regionale chiederebbe la restituzione di Bon de chauffage erogati per errore applicando una sanzione del 100 per cento. Lo afferma in una nota la Lega Nord spiegando che il partito "sta raccogliendo numerose denunce di cittadini infuriati".
Secondo la Lega alcuni valdostani "hanno fatto richiesta del buono, compilando male o in maniera non esaustiva la domanda, e si sono visti comunicare il rifiuto del suddetto buono da parte della Regione. I suddetti cittadini però, inconsapevolmente, si sono visti accreditare lo stesso la cifra corrispondente" e successivamente la Regione "avrebbe chiesto prontamente la restituzione di quanto percepito applicando però una sanzione del 100% su quanto versato, ovvero - continua la nota - per chi ha ricevuto i 400 euro del bon chauffage, senza averli chiesti, adesso si vedrebbe costretto a versarne 800 a causa di un errore altrui".
"Se tutto questo fosse confermato sarebbe inconcepibile", afferma ancora il partito chiedendo al contempo all'assessore alle Attività produttive Fabrizio Roscio "di fornire spiegazioni".
redazione