Il consigliere M5s invita a concretizzare gli investimenti già promossi
AOSTA. Per risolvere il problema delle Fontine Dop contraffate "non serve invocare l'aiuto del Governo" ma basterebbe "far sì che si concretizzi l'investimento già promosso dalla Giunta regionale". Lo afferma il consigliere regionale del M5s facendo riferimento ad un disciplinare sottoscritto nel 2016 dalla Regione con Sicpa, una società svizzera che si occupa proprio di marchiature anticontraffazione dei prodotti alimentari.
L'obiettivo era "sviluppare un sistema di autenticazione e tracciabilità dei prodotti Dop valdostani, fornendo la garanzia di autenticità ai consumatori. Peccato - dice il consigliere regionale - che la mancata realizzazione del tanto decantato marchio unico regionale e il disinteresse dell'Assessore Roscio rischino di far arenare questo progetto".
C.R.