Il gruppo consiliare invita politica, sindacati e società concessionarie ad esaminare un suo studio «per migliorare la situazione»
AOSTA. «Una tematica di così fondamentale importanza per la comunità valdostana deve essere affrontata con senso di responsabilità per riuscire a dare una risposta concreta». Così i consiglieri regionali del gruppo dell'Union Valdôtaine Progressiste intervengono sul tema dell'autostrada in Valle d'Aosta.
Il gruppo spiega di aver inviato in questi giorni alle forze politiche presenti in consiglio, ai parlamentari, ai sindacati e a Rav e Sav uno studio presentato a Verrès il mese scorso «che contiene una fotografia delle ricadute del traffico sulle strade e sulla qualità della vita in Valle d’Aosta oltre che un progetto per migliorare la situazione.
Lo studio «dimostra come l'introduzione di un abbonamento equo sia possibile, senza peraltro pregiudicare l'equilibrio economico delle società che gestiscono le autostrade in Valle d'Aosta. Dopo la presentazione di Verrès - annunciano i consiglieri -, la nostra intenzione è quella di passare ad una seconda fase volta all'approfondimento di questo documento, al fine di fornire una base tecnica alla discussione politica, che ci auguriamo si possa intraprendere a breve tra le forze politiche».
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