AOSTA. La Jeunesse Valdôtaine chiede "il ritorno alle urne nel più breve tempo possibile perché siamo sicuri che l'Union Valdôtaine è e sarà il simbolo capace di riunire tutti gli autonomisti onesti". È quanto si legge in una nota dal gruppo dei giovani dell'UV.
La JV punta il dito contro "l'accostamento mediatico tra l'essere unionistas e l'essere mafioso. Non è accettabile che gli ideali e i valori unionisti - dice la JV - siano oggetto di una ingiusta interpretazione e come ha dichiarato il vice sindaco di Aosta: come non esiste l'equazione calabrese uguale 'ndranghetista, non esiste l'equazione unionista uguale 'ndranghetista".
Il gruppo dei giovani unionisti sottolinea infine la "volontà di essere trasparenti". Il rischio, conclude, è che "questa situazione ambigua possa far dubitare della fiducia che il popolo valdostano ha dato ai candidati unionisti".
redazione