AOSTA. Il Consiglio regionale della Valle d'Aosta ha approvato i due disegni di legge sulla variazione del bilancio di previsione triennale 2019/2021.
Il testo approvato (18 voti a favore e astensione della minoranza) incamera le risorse provenienti dall'accordo fiscale con lo Stato, da canoni di derivazione dell'acqua, dal canone concessorio per la Sky Way e dal rimborso dello Stato sui Fondi di investimenti e occupazione e le ridistribuisce in diversi settori.
«Questo atto vuole dare risposte alla comunità - il commento dell'assessore regionale alle finanze Renzo Testolin - La variazione è all'insegna della serietà rispetto agli impegni assunti in quest'aula con il Defr e a favore del lavoro e del territorio in tutte le sue declinazioni».
Partendo dalla sanità, nel triennio sono previsti 33,8 milioni di cui 27,5 vanno a sommarsi agli stanziamenti già approvati per l'ospedale U. Parini; per il territorio e l'ambiente sono messi a disposizione nel triennio 6,1 milioni di euro per interventi di bonifica e ripristino di siti contaminati e per i cantieri forestali; 5,5 milioni di euro sono per interventi sull'edilizia scolastica di cui 2,7 serviranno a realizzare la scuola prefabbricata di Pont-Saint-Martin e una parte è destinata allo studio di fattibilità per la riconversione dell'ex collegio Saint Benin di Aosta.
Ancora, 3,5 milioni sono destinati agli impianti a fune su 5,2 milioni investiti nel settore sport e tempo libero, 5 milioni sono resi disponibili per la finanza locale, altri 4 milioni integrano i fondi di rotazione a favore di imprese artigiane, industriali e liberi professionisti. A favore delle imprese sono poi confermati gli sgravi Irap per 4,8 milioni di euro sulle imprese con imposta standard con un abbattimento del 20% circa.
Infine al settore agricoltura sono destinati 2,6 milioni di euro di cui 1,4 all'Arev per organizzare le rassegne zootecniche e 800.000 per contributi ai consorzi di miglioramento fondiario. È poi previsto un nuovo tipo di aiuto per la monticazione del bestiame negli alpeggi.
Clara Rossi