Manfrin: il nostro incarico è terminato
AOSTA. Il ddl sulle disposizioni collegate alla Legge di stabilità 2020/2022 è stato approvato dal Consiglio regionale. Il via libera è arrivato poco dopo le 20, al termine di una giornata contraddistinta ancora una volta da nervosismi, lunghe pause e tentativi di conciliazione più o meno riusciti.
L'aula si è espressa con 19 voti a favore, 1 contrario e 15 astensioni e ha così esaurito l'ordine del giorno della seduta straordinaria e urgente convocata da lunedì scorso per approvare il bilancio e porre fine dall'esercizio provvisorio iniziato con il nuovo anno.
L'annuncio di dimissioni
Poco prima di procedere con la votazione, in fase di dichiarazioni di voto, il capogruppo della Lega, Andrea Manfrin, ha annunciato le dimissioni del proprio gruppo. «Abbiamo deciso di accettare l'invito che è stato rivolto, cioè quello di recarci in sede neutra, nell'ufficio della dottoressa Perrin (segretario del Consiglio regionale, ndr), per rassegnare le nostre dimissioni, cosa che faremo appena finito di votare l'ultimo provvedimento. Riteniamo che, esattamente come è stato detto da più forze politiche, quello che è il nostro incarico sia terminato».
Anche da parte di Daria Pulz (Adu) ha annunciato le dimissioni. Da parte del M5s e di Vdalibra è arrivata la disponibilità a dimettersi se ci saranno 18 consiglieri a fare altrettanto (il numero minimo per far sciogliere il consiglio regionale).
redazione