Indennità fino a 1.500 euro per coloro che hanno cessato di beneficiare della Naspi
AOSTA. Il Consiglio Valle all'unanimità ha approvato oggi il disegno di legge sulle misure a sostegno dei lavoratori dipendenti e degli stagionali che non beneficiano più della Naspi.
Il provvedimento, iscritto all'ordine del giorno in via d'urgenza, riconosce un'indennità forfetaria a favore dei lavoratori dipendenti a tempo determinato, compresi gli stagionali, che a causa della situazione di emergenza sanitaria hanno perso il lavoro e hanno cessato di beneficiare della Naspi.
L'importo è calcolato in base al tempo di mancata percezione della Naspi: è prevista un’indennità di 1.500 euro nel caso siano trascorsi più di 60 giorni consecutivi o di 1.000 euro quando sono trascorsi 60 giorni esatti o meno.
Sul testo sono stati approvati tre emendamenti proposti dall'Assessore Bertschy, di cui uno prevede di estendere un beneficio di 1.000 euro ai lavoratori che, assunti tra il 1° febbraio e il 28 febbraio 2021, in vista del prospettato riavvio delle attività economiche, come quelle sciistiche, abbiano cessato il lavoro a seguito delle misure restrittive che hanno impattato su tali attività e che non percepiscono la Naspi.
C.R.