Il commento dopo l'allarme della Conferenza delle Regioni sulla riduzione dei fondi per 1,2 miliardi
«Gli annunci propagandistici di questo Governo, che fanno passare un rinnovo contrattuale come una gentil concessione, si stanno scontrando con la realtà, ossia che in materia sanitaria oltre a non presentare riforme utili a dare risposte ai cittadini si continuano a tagliare risorse fondamentali ai territori e alle strutture ospedaliere pubbliche». È quanto si legge in una nota di VdA Aperta a proposito dell'allarme lanciato dalla Conferenza delle Regioni sul taglio di 1,2 miliardi del fondo Pnrr per la sanità deciso dal Governo Meloni.
È una «scelta grave e folle - commenta VdA Aperta -, sottolineata all'unanimità anche dagli assessori, in gran parte di partiti del Governo Meloni, che compongono la Commissione Salute della Conferenza delle Regioni».
La consigliera regionale Erika Guichardaz ha presentato una interrogazione sull'argomento. «Con tutti questi tagli - afferma nella nota la coordinatrice valdostana del M5s, Patrizia Pradelli - si sta creando un divario sempre più inaccettabile e tra i cittadini che possono permettersi di curarsi e quelli che non possono e tra i lavoratori, a seconda che siano assunti dall'azienda sanitaria, dalle agenzie interinali o dalle cooperative».
Clara Rossi
