L'iniziativa esaminata in Consiglio regionale proponeva di avviare uno studio di pre-fattibilità per una via di fuga da Cogne i caso di emergenze
Una mozione per valutare se trasformare in galleria stradale l'ex tunnel minerario tra Pila e Cogne è stata bocciata dal Consiglio Valle.
Secondo la Lega VdA, che ha depositato il testo, la possibilità di un tunnel aperto ai veicoli come via di fuga, con aggiunto cunicolo tecnologico, «sarebbe una soluzione funzionale e definitiva - ha affermato Luca Distort - anche in caso di eventi meteorologici estremi» per evitare che in futuro Cogne rimanga nuovamente isolata in caso di problemi con la strada regionale 47.
«Diamoci del tempo per esaminare questa tematica, facendolo a bocce ferme - ha dichiarato il presidente della Regione -. Credo poi che una necessità di approfondimento rafforzata dal fatto che l'abbandono dell'utilizzo della strada regionale 47 per l'alternativa galleria del Drinc non terrebbe conto della necessità di garantire la viabilità stradale alle frazioni di Aymavilles che si trovano a monte del ponte di Chevril».
La mozione per avviare uno studio di pre-fattibilità è stata respinta con l'astensione della maggioranza, i voti favorevoli e di Lega, RV, FI e misto e il "no" di PCP.
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