Il tesoriere di Radicali Italiani ha visitato la casa circondariale valdostana. «Detenuti e personale penitenziario sono sottoposti a una tortura costante»
Il tesoriere di Radicali Italiani Filippo Blengino e insieme ad Alice Depetro della Direzione di Radicali Italiani e Flavio Martino, coordinatore regionale di +Europa, hanno visitato lo scorso sabato pomeriggio la casa circondariale di Brissogne.
«Anche ad Aosta si riscontra una preoccupante carenza di personale», afferma Blengino. «Purtroppo, anche qui il disagio psichico dilaga: abbiamo visto più detenuti con evidenti tagli sulle braccia. Il carcere dovrebbe essere un luogo rieducativo, ma ciò diventa impossibile quando non c'è nemmeno un educatore in servizio».
Secondo il tesoriere di Radicali Italiani «quella del Governo e del Ministro Nordio è una continua omissione. I detenuti e il personale penitenziario sono sottoposti a una tortura costante. Per questo motivo abbiamo già presentato cinque denunce e denunceremo nuovamente anche le condizioni del carcere di Aosta».
redazione