Al centro della questione alcuni "articoli diffamatori" pubblicati su un settimanale e firmati da uno pseudonimo
AOSTA. Gli articoli di critica nei confronti di partiti e movimenti politici possono essere poco ben accetti, ma se questi vengono scritti da un membro interno la questione si fa ancora più delicata. E' accaduto all'Union Valdôtaine Progressiste ed è lo stesso movimento a renderlo noto, alla vigilia del congresso, con un comunicato stampa diffuso nella serata di ieri.
Il Conseil de Direction, fa infatti sapere l'Uvp, "prende atto con amarezza dell'ennesimo articolo diffamario nei confronti del movimento e condanna fortemente questo tipo di comunicazione per di più redatta in forma anonima", sotto pseudonimo. Continua la nota: "si è appreso con stupore da quanto comunicatoci dallo stesso direttore responsabile del settimanale che l'articolo che screditava il movimento era in realtà stato scritto dal capogruppo dell'Uvp in consiglio comunale di Aosta, Etienne Andrione".
"La questione - aggiunge l'Uvp - sarà portata agli organi di competenza del movimento affinché ne decidano il merito e i provvedimenti disciplinari del caso", ma già da ora il movimento spiega di aver "predisposto le condizioni per una querela dell'estensore dell'articolo".
redazione