Dimissioni per il coinvolgimento nell'inchiesta della procura di Aosta
AOSTA. Gabriele Accornero si è dimesso dalle cariche all'interno dell'Associazione Forte di Bard. Lo ha annunciato il presidente della Regione, Pierluigi Marquis, rispondendo in Consiglio Valle ad una interrogazione di Pd-Svda e Uv.
«Questa mattina - ha detto Marquis - sono state rimesse le deleghe a disposizione da parte sua e del Cda. Nella prossima seduta sarà preso atto di queste dimissioni e verranno prese le determinazioni conseguenti sotto il profilo riorganizzativo dell'azienda». Il motivo di questo passo indietro è «l'essere implicato in un procedimento giudiziario», cioè l'inchiesta che ha portato all'arresto dell'ex pm Longarini e dell'imprenditore Gerardo Cuomo. «Mi auguro», ha aggiunto Marquis, che Accornero «possa dimostrare la sua estraneità ai fatti».
Sempre in risposta all'interrogazione, il presidente della Regione ha ribadito la necessità di «separazione dei ruoli gestionali e di indirizzo politico» del Forte. «Oggi il Forte ha la possibilità di procedere con le sue gambe, con un maggiore coinvolgimento delle realtà imprenditoriali e dei Comuni limitrofi, come richiesto da alcuen amministrazioni comunali».
Nella replica, Jean-Pierre Guichardaz ha commentanto l'annuncio delle dimissioni affermando che «per l'ennesima volta ci si muove con il pretesto della magistratura». Per il futuro del Forte l'esponente del PD-Svda ha auspicato una «riflessione laica, non determinata da contingenza delle indagini, sulla corretta gestione di tutto il nostro patrimonio culturale».
Elena Giovinazzo