La media calcolata da Comieco e riferita al 2017 colloca la Valle d'Aosta al 4° posto in Italia
AOSTA. I valdostani sono tra i più virtuosi in Italia nella raccolta differenziata di carta e cartone. Nel 2017 sono state differenziate 9.500 tonnellate di materiale: è come se ogni abitante ne avesse raccolto 75 chili nell'arco dei dodici mesi, una media che colloca la Valle d'Aosta al di sopra della media nazionale (di 54,2 kg pro capite) e al quarto posto nella classifica delle regioni (dietro Emilia Romagna, Trentino Alto Adige e Toscana).
I dati sono del XXIII Rapporto Annuale di Comieco, il Consorzio nazionale per il recupero ed il riciclo degli imballaggi a base cellulosica.
La raccolta complessiva nella nostra regione è in calo dell'1,2 per cento rispetto al 2016, un andamento che «si inquadra in una tendenza del Nord Italia a mantenere stabili i livelli più che soddisfacenti raggiunti nel corso degli ultimi anni», spiega Carlo Montalbetti, direttore generale di Comieco.
«Nell'ambito della convenzione con il gestore unico - sottolinea ancora Montalbetti - è assicurato il riciclo del materiale raccolto in tutti i 74 comuni valdostani. È un esempio virtuoso di gestione integrata su un bacino con indubbi vantaggi derivanti da benefici logistici e di scala. Nel 2017 Comieco ha destinato più di 740 mila euro di corrispettivi economici ai comuni convenzionati per sostenere l'impegno dei cittadini e delle amministrazioni nel separare e raccogliere correttamente carta e cartone».
C.R.