Sindacati: riconoscere gli stessi diritti e la stessa dignità di chi lavora nel pubblico
AOSTA. Giorno di sciopero della sanità privata, oggi, come forma di protesta per il mancato rinnovo del contratto. La mobilitazione unitaria nazionale è stata organizzata anche in Valle d'Aosta con l'adesione dei sindacati della Funzione Pubblica Cgil, Cisl e Uil che hanno anche predisposto un punto informativo nel centro di Aosta.
Da parte delle organizzazioni sindacali arriva un "ringraziamento per i tanti che hanno aderito alla giornata di sciopero, in un momento così particolare e difficile. Nonostante i salari così bassi hanno rinunciato aduna giornata di lavoro con conseguente perdita della retribuzione".
Il tema dello sciopero è collegato alla "mancata sottoscrizione definitiva da parte delle controparti, ovvero Aiop (Associazione Italiana Ospedalità Privata) e Aris (Associazione Religiosa Istituti Socio-Sanitari) del contratto di lavoro, dopo 3 anni di trattative e 14 anni di assenza di rinnovo contrattuale. Per i sindacati si tratta di un passo indietro, vile e vergognoso". Cgil, Cisl e Uil della Funzione Pubblica chiedono di riconoscere al personale della sanità privata i diritti economici e normativi e la "dignità di lavoratori al pari di chi opera nel settore pubblico".
redazione