La raccolta di apparecchiature elettriche ed elettroniche registra un +2,61% per la Valle d'Aosta nel 2020
AOSTA. Con più di 1,3 tonnellate di raccolta raggiunti nel 2020, la Valle d'Aosta è la prima regione in Italia per raccolta dei rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche, i cosiddetti Raee.
Il secondo rapporto del Centro di coordinamento Raee indica per la nostra regione una raccolta in aumento di 2,61 punti percentuali rispetto al 2019 presso i diversi centri di raccolta comunali. Migliora di quasi un punto percentuale (0,9%) la raccolta pro capite, con una media per abitante di 10,39 kg di rifiuti (tra elettrodomestici, monitor, televisori, lampade e lampadine, computer) molto più alta rispetto alla media nazionale di 6,14 kg e alla media delle regioni del Nord di 7,01 kg.
Soddisfatto il commento dell'assessore regionale all'ambiente, Chiara Minelli. "I risultati conseguiti dalla Valle d’Aosta - dichiara in una nota - dimostrano l’attenzione e la sensibilità della popolazione valdostana alla raccolta differenziata, una buona pratica che è entrata nelle famiglie valdostane e che si rivela, di anno in anno strategica per la salvaguardia del nostro ambiente".
redazione