Accessi consentiti, ma con alcune regole: dpi, green pass Covid e rispetto delle distanze interpersonali
Con la Valle d'Aosta entrata finalmente in zona bianca le strutture ospedaliere di Aosta sono pronte per la graduale riapertura ai visitatori. L'ospedale Parini e il presidio Beauregard sono quindi nuovamente aperti ad assistenti e visitatori, ma rimangono alcune restrizioni per evitare affollamenti.
«Al fine di consentire gli ingressi degli accompagnatori dei pazienti e degli utenti in sicurezza e per la gestione dei flussi interni – spiega il direttore medico di presidio Chiara Galotto - la DMP (Direzione medica di presidio, ndr) in accordo con la Direzione sanitaria Usl ha disposto linee operative puntuali, specifiche per aree e reparti di degenza. Questo ci permette, seppur progressivamente, di migliorare i livelli di assistenza ai pazienti con evidenti vantaggi sul piano delle cure».
In base alle nuove regole nei reparti di degenza i visitatori, al massimo due, possono accedere se muniti di certificazione verde Covid, di un certificato di avvenuta guarigione o di un esito negativo ad un tampone effettuato al massimo tre giorni prima. Le fasce orarie di visita sono ridotte (in generale saranno nella fascia oraria dalle 13 alle 19, per una durata massima di due ore) e la presenza di visitatori contingentata.
In pediatria e neonatologia è permessa la presenza continuativa di un solo genitore (o altra persona di riferimento) per ogni paziente; in ostetricia e ginecologia una sola persona può accompagnare la paziente dall'inizio del travaglio alla fine del parto. Nel pronto soccorso gli accompagnatori possono accedere e rimanere se in possesso del green pass.
Le regole cambiano per il reparto di degenza Covid-19 - Malattie infettive. I contatti tra il paziente e la famiglia avvengono tramite una figura incaricata dal direttore del reparto che si occupa di fornire informazioni puntuali e periodiche sullo stato di salute della persona ricoverata. Le visite possono essere autorizzate solo in casi eccezionali dal direttore del reparto e solo ad una persona con certificato di vaccinazione o di avvenuta guarigione.
Gli accessi nelle camere mortuarie: familiari e conoscenti di defunti non Covid devono prenotare l'accesso (al numero 0165/6685457). Sono ammessi fino a quattro visitatori per ciascun defunto.
Più in generale nelle aree comuni, nelle sale di attesa e negli ambulatori la permanenza è possibile per il tempo strettamente necessario. Gli accompagnatori sono ammessi solo per pazienti minorenni, disabili non autosufficienti, donne in stato di gravidanza.
In tutti i casi l'accesso è possibile solo indossando i dispositivi di protezione individuale.
Elena Giovinazzo