Firmata l'intesa per la distribuzione di circa 1 milione di euro ai dipendenti che hanno prestato servizio a inizio pandemia
Coinvolge più di 1.400 dipendenti l'accordo integrativo per la ripartizione al personale dei fondi Covid-19 firmato dall'Azienda Usl della Valle d'Aosta e dalle rappresentanze sindacali del comparto unico.
L'intesa riguarda la distribuzione delle indennità una tantum, in tutto circa 1 milione di euro, ai dipendenti in servizio durante i primi mesi dell'emergenza sanitaria. È stato scelto di distribuire il bonus al personale che tra marzo, aprile e giugno 2020 ha assolto ad almeno il 50 per cento del debito orario istituzionale, conteggiando i giorni di assenza per infortunio Covid certificati dall'Inail ma escludendo le ore in smart working.
I dipendenti in fascia alta (che hanno assolto oltre il 100% del debito orario) sono 300, quelli in fascia media (tra l'80 e il 100%) sono 783 e quelli in fascia bassa (dal 50 all'80%) sono 371. In base alla fascia ciascuno riceverà un'indennità più o meno alta.
C.R.