L'azienda Usl della Valle d'Aosta intende assumere 47 medici per arginare le criticità dell'ospedale e del territorio
L'Usl della Valle d'Aosta si prepara a bandire ventitré concorsi di assunzione di nuovo personale medico. L'iter burocratico per la definizione dei bandi è giunto al termine. Manca adesso la pubblicazione degli atti che avverrà «nei termini di legge e sul sito dell'Usl», come spiega l'azienda sanitaria.
La lista di assunzioni riguarda un po' tutte le specialità a partire dai cinque dirigenti sanitari per la struttura di anestesia e rianimazione e passando per le strutture di medicina legale, radiologia, otorinolaringoiatria, medicina nucleare, chirurgia generale, ortopedia, gastroenterologia, pneumologia, psichiatria, neuropsichiatria infantile e così via.
Monia Carlin, a capo delle risorse umane dell'Usl valdostana, spiega che «l'indizione di questi concorsi segue un attento lavoro di analisi dei fabbisogni di personale aziendale» e rispetta il piano definitivo triennale del personale deliberato dal governo valdostano il mese scorso.
L'azienda sanitaria con questi ventitré concorsi intende assumere 47 medici per «fronteggiare situazioni di criticità dovute alla carenza di figure professionali in strutture di carattere strategico per ospedale, territorio e servizi», dice ancora Carlin.
Riguardo alle tempistiche, il direttore amministrativo e generale facente funzione Marco Ottonello spiega che «le date dell'espletamento dei concorsi saranno concordate con i direttori delle strutture interessate, al fine di massimizzare l'efficacia del piano-concorsi rispetto alla disponibilità degli specializzandi e all'attrattività dei medici specializzati. Si tratta di un'operazione che, seppur non completamente risolutivo, contribuirà a fronteggiare le criticità dovute alla carenza di personale medico, insieme ad altre attività programmate e già in essere».
E.G.