I risultati del progetto Alp'Grain saranno presentati il 6 marzo
AOSTA. Promuovere lo sviluppo di una filiera di produzione di sementi locali da utilizzare per il "restauro ecologico" delle aree di montagna: era l'obiettivo del progetto biennale Alp'Grain che tra il 2013 ed il 2014 ha coinvolto lo Institut agricole regional di Aosta e l'Institut national de recherche en sciences et technologies pour l'environnement et l'agriculture (Irstea) di Grenoble.
Il progetto è stato avviato con la premessa che nelle Alpi Nord-occidentali non si esistono ancora fornitori di sementi di specie autoctone, mentre le prove condotte in altre zone di montagna (Pirenei, Alpi orientali) hanno dimostrato la superiorità delle sementi locali rispetto a quelle commerciali, soprattutto per il loro adattamento al clima di montagna. Con Alp'Grain - cofinanziato da Ue, Stato e Regione - Iar e Irstea hanno approfondito gli aspetti tecnici ed economici, sperimentato le tecniche di raccolta e valutato i risultati dell'uso delle sementi locali negli interventi di rivegetazione in montagna, sia in Valle d'Aosta sia nei limitrofi dipartimenti transalpini.
I risultati di questa sperimentazione saranno illustrati il prosimo 6 marzo nella sala conferenze dello Iar, ore dalle 9.30.
C.R.