Ipotesi esternalizzazione per il servizio in Valle d'Aosta. Smentiti possibili licenziamenti
AOSTA. L'Amministrazione regionale è intenzionata a trovare una soluzione per ridurre i costi delle microcomunità a carico del bilancio pubblico. Lo ha confermato l'assessore alla Sanità, Antonio Fosson, nell'audizione di questa mattina in V Commissione del Consiglio Valle.
«I costi delle microcomunità per anziani sono ormai insostenibili» ha affermato. «Il costo giornaliero sostenuto per ogni anziano dalle strutture pubbliche arriva a 115 euro mentre nel settore privato è di 92-95 euro» ha aggiunto Fosson.
Per ridurre le spese l'assessore ha "smentito categoricamente" eventuali licenziamenti del personale e confermato che sono allo studio di un tavolo tecnico delle soluzioni alternative che guardano all'esternalizzazione. Una delle soluzioni prese in considerazione è la creazione di una società mista, al 51% privata ma con i vertici della gestione scelti dalla parte pubblica. Un'altra strada su cui si sta ragionando è invece la privatizzazione del servizio.
«Al momento nessuna decisione è stata assunta e nessuna soluzione prevale sulle altre» ha spiegato l'assessore dando la disponibilità a tornare in Commissione per approfondire l'evolversi della situazione.
C.R.