Allo studio un piano regionale per il controllo numerico e il risarcimento degli allevatori
AOSTA. La presenza del lupo in Valle d'Aosta e in particolare la diffusione sul territorio del predatore è da tempo motivo di preoccupazione per molti allevatori e non solo. Se ne è parlato anche questa mattina in consiglio regionale con una interrogazione del gruppo Alpe a cui ha risposto l'assessore all'Agricoltura e Risorse naturali, Renzo Testolin.
Testolin ha riferito che in Valle sono presenti tra i 20 e i 25 lupi, quindi la popolazione di questi predatori è la stessa della scorsa primavera ma questo numero «durante l'inverno è destinato a diminuire per effetto della dispersione e della mortalità dei giovani esemplari». La Regione sta predisponendo un programma triennale, 2017/2019, per «il controllo numerico» dei lupi e per sostenere gli allevatori che perdono dei capi. Altre risposte potrebbero arrivare dal Piano nazionale di gestione del lupo il quale «potrebbe prevedere la possibilità di rimuovere, quindi abbattere, singoli esemplari».
redazione