Cos’è che non si verifica ad Aosta e dintorni da tanto tempo? E’ una domanda alla quale è difficile rispondere, ma dalle temperature record alle vittorie del superenalotto, ci sono diverse cose che mancano da un po’ di tempo nel capoluogo della Valle d'Aosta. Siete pronti a scoprirle insieme a noi?
Temperature record in ottobre
Quello appena concluso è stato il mese di ottobre più caldo da oltre 60 anni. Ad Aosta ed in tutta la regione, così come in tutto il nord ovest dell’Italia, le temperature sono state di circa 2,3 °C più alte delle medie stagionali. Questa brutta tendenza ha colpito tutto il nostro Paese, e nelle zone alpine sta portando ad una lenta ma costante riduzione dei ghiacciai. Per poterci avvicinare a queste temperature bisogna tornare indietro fino all’anno 2000, mentre per trovare un ottobre più caldo di quello appena concluso bisogna andare fino agli anni ‘50, quando i sistemi di rilevazione non erano certo precisi ed affidabili come oggi.
La vincita al Superenalotto
In Valle d’Aosta sono molti anni che non si sentono urla di gioia per una vittoria al Superenalotto. La vincita più importante risale al 2006, quando a Chatillon vennero vinti 745.000 euro grazie ad un 5+1. In quell’occasione la schedina apparteneva ad un sistema, ed era stata giocata da 13 persone, che poi si spartirono la vincita. La giocata collettiva era stata fatta con una schedina del valore di 84 euro, quindi circa 6,50€ a testa.
La vittoria al Superenalotto manca in tutta Italia da tantissimo tempo, ed ormai anche in questo caso si tratta di record. Ancora sembra impossibile che siano passati qualcosa come 17 mesi dall'ultimo "6". La vittoria del Jackpot infatti manca in Italia dal 22 maggio 2021, giorno in cui a Montappone vennero vinti oltre 156 milioni di euro.
Un concerto di Vasco Rossi
E’ passato tanto tempo dall’ultimo concerto del grande Vasco rossi in Valle d’Aosta. L’ultima apparizione del Blasco risale infatti al 1996, anno in cui il rocker originario di Zocca salì sul palco dell’Arena della Croix-Noire di Aosta per cantare di fronte a circa 5.500 persone. Il concerto, che si svolse in piena estate (era il 3 agosto), non riscosse il successo che in molti speravano e non si avvicinò nemmeno lontanamente alle 15.000 presenze che erano l’obiettivo dichiarato degli organizzatori.
Il Blasco ha reso note le prime date del suo Tour 2023, e per il momento Aosta non figura tra le città che ospiteranno uno dei suoi concerti.