Dusek vince tra gli uomini, primo successo in carriera
Non poteva esserci giornata migliore per Breuil-Cervinia e la Valle d’Aosta che sabato hanno ospitato per la quarta volta la Coppa del Mondo di snowboard cross. È forse stata l'edizione più bella, da quando la località valdostana accoglie il massimo circuito mondiale. Una giornata splendida che si è colorata d’azzurro con la prima vittoria stagionale - la terza su questa pista - per la campionessa olimpica Michela Moioli che ha dominato ogni run, fino al successo finale. Grande spettacolo sulla corta ma tecnica pista 26, apprezzata da tutti gli addetti ai lavori e dagli uomini della Fis.
Nella finalissima, la 25enne bergamasca del Centro Sportivo Esercito è stata protagonista di una gara tiratissima, che si è decisa solo al fotofinish. La tavola dell’azzurra è passata per prima, davanti a quella dell’americana Faye Gulini e dell’australiana Belle Brockhoff. Quarto posto per un’altra americana, Lindsey Jacobellis. Si era invece fermata ai quarti di finale l’avventura di Caterina Carpano e Francesca Gallina che hanno chiuso al dodicesimo e al quindicesimo posto. Quarti di finale costati cari anche a Charlotte Bankes (nona), la britannica che arrivava dalla vittoria di Montafon e dal terzo posto di Secret Garden.
Sul gradino più alto del podio della gara maschile c’è sempre l’Austria, ma questa volta è rappresentata da Jakob Dusek, alla prima vittoria in carriera dopo trenta pettorali in Coppa del Mondo.
Il leader della Coppa del Mondo Alessandro Haemmerle non è riuscito a sfatare il tabù neppure quest’anno: è uscito in semifinale dovendosi accontentare della quinta posizione, dopo la vittoria nelle prime due gare stagionali. Il migliore degli italiani è Tommaso Leoni (nono), poi tredicesimo Lorenzo Sommariva, quindicesimo Michele Godino, sedicesimo Filippo Ferrari e diciottesimo Matteo Menconi.
Michela Moioli: «Ci voleva questa vittoria, un po’ per sbloccarmi, un po’ per rifarmi dalla scorsa tappa a Montafon. È un periodo che vado molto forte, ma a volte non riesco a esprimermi al cento per cento. Qui a Breuil-Cervinia finalmente ci sono riuscita, per me è una grande soddisfazione, intorno a me ho delle persone fantastiche che fanno un lavoro eccezionale: questa vittoria è dedicata a loro e ai miei parenti che erano a fare il tifo. Io sono sempre felice e gasata quando a bordo pista c’è la mia famiglia. Sofia Goggia chiama (ha vinto in Val d’Isère, ndr) e Michela Moioli risponde: lei sta facendo una stagione eccezionale, sono due sport molto diversi. Lei fa il suo e lo fa gran bene, io faccio il mio».
Cesare Pisoni, direttore tecnico squadra italiana: «Michela ha dominato questa gara, ha costruito il successo con grande determinazione e professionalità. Abbiamo dimostrato ancora una volta che le piste di Breuil-Cervinia sono casa nostra. Un successo importantissimo, ai Giochi Olimpici di Pechino mancano ormai meno di 50 giorni. La forma deve crescere giorno dopo giorno».
redazione