Bruno Bassano nominato con decreto del ministro della Transizione ecologica
AOSTA. Bruno Bassano, 63 anni, è il nuovo direttore del Parco Nazionale Gran Paradiso. Autore di numerose pubblicazioni in ambito scientifico, dal 1999 collabora con l'Ente Parco e ne è diventato ispettore sanitario e responsabile del Servizio Biodiversità e Ricerca scientifica. Sostituisce il direttore facente funzione Pier Giorgio Mosso.
La nomina di Bassano è avvenuta con decreto firmato dal ministro della transizione ecologica Roberto Cingolani.
«E’ stata una notizia in larga misura inattesa - commenta il neo direttore - ed è per me un onore particolare raggiungere la direzione di un Ente che è stato per me il riferimento professionale di tutta una vita, da quando ho iniziato la mia tesi di laurea fino ad arrivare a questo obiettivo. Confido nella collaborazione di tutti gli ex colleghi, responsabili di servizio e funzionari, per poter condurre una gestione collegiale di un Ente complesso, per cercare di mantenere il Parco Nazionale Gran Paradiso all'altezza di quello che è oggi, uno dei riferimenti europei della protezione della Natura».
Esprime soddisfazione Italo Cerise, presidente del Pngp. «Il Dr. Bruno Bassano - spiega - è conosciuto ed apprezzato in Italia e all’estero per la sua competenza e professionalità nella gestione faunistica e nella conservazione della straordinaria biodiversità che il Parco possiede oltre ad essere un profondo conoscitore del territorio e delle comunità che lo abitano. Inoltre ha una ottima capacità di dialogo con gli amministratori locali e con i portatori di interesse che vedono sempre più nel Parco un valore aggiunto per lo sviluppo sostenibile del territorio».
Clara Rossi
(foto Enzo Massa Micon)